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IL BIM NELLA PROGETTAZIONE IMPIANTISTICA

MEP Milano-Cortina

LOCATION: CORTINA, PISTA DA BOB

ATTIVITA' SVOLTA:

  • Modellazione Cad To BIM - MEP LOD C + LOD D (rif. UNI 11337-4)

  • Modellazione planivolumentrico di progetto

  • Creazione topografia terre armate e terre naturali, creazione percorsi carrabili e pedonali

  • CDE Management su piattaforma B360.

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DESCRIZIONE DEL PROGETTO

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Screenshot 2023-08-17 171027_edited.jpg

L'incarico di Smartargets Srl ha riguardato la realizzione di modelli BIM in modalità CAD to BIM della progettazione esecutiva per la verifica (ex art. 26) degli IMPIANTI MECCANICI (macchine, tubazioni, canali e terminali dell'impianto di climatizzazione); IMPIANTI ELETTRICI (prese, interruttori, condotte e quadri dell'impianto elettrico); e IMPIANTI IDRICO-SANITARI ( Tubazioni, terminali, valvole e pompe dell'impianto di scarico e di adduzione idrica). 

A seguito della modellazione, è stato predisposto uno specifico AIR (Asset Information Requirements) nel quale sono identificati tutti i componenti, con il corrispondente livello di dettaglio geometrico e informativo richiesto, sulla base dell’avanzamento del progetto esecutivo.

Il modello, come richiesto dalla committenza, è stato suddiviso in WORKSET per ciascuna disciplina (meccanica, idraulica ed elettrica) e sono stati inseriti i relativi sottosistemi per ciascun impianto - ad esempio nell'impianto di adduzione idrica troviamo sistema di acqua fredda domestica, e sistama di acqua calda domestica, o nell'impianto ellettrico il circuito di appartenenza (es, impianti speciali, impianto fotovoltaico, impianto antincendio ed impianto elettrico.

DATI QUANTITATIVI

Ore uomo per modellazione BIM: 560 

Ore uomo per modellazione MEP: 420

Mq complessivi: 1200

Ore uomo coordinamento team modellazione: 160

Team di modellazione: 3 

MEP

 MEP: IL BIM NELLA PROGETTAZIONE IMPIANTISTICA 

Nel campo della progettazione impiantistica, una delle problematiche principali è costituita dalla sovrapposizione dei sistemi impiantistici sia tra gli stessi che con gli elementi delle altre discipline. Utilizzando la tradizionale rappresentazione 2D, risulta molto difficile visualizzare gli eventuali conflitti relativi alla localizzazione di apparecchiature, circuiti e canalizzazioni e spesso questo si traduce in problematiche costruttive che possono rappresentare perdite ingenti in termini di tempi e costi di realizzazione.

Applicare la metodologia BIM correttamente, dal rilievo al cantiere, permette innanzitutto di ridurre le tempistiche progettuali - e di conseguenza di ridurne i costi - controllando i posizionamenti, rilevando grazie a software specifici eventuali conflitti tra sistemi e quantificando precisamente a livello econimico l'intervento nella sua totalità. Eventuali modifiche alle forniture necessarie in fase di cantiere, sono immediatamente rilevabili nel modello.

Un ulteriore beneficio della modellazione MEP si riscontra in fase di manutenzione e gestione del bene progettato: grazie al Digital Twin ottenuto, con l'inserimento di parametri personalizzabili e sensori collegati in cloud al modello, è possibile monitorare lo stato di efficienza degli impianti, pianificare le manutenzioni necessarie e rilevare eventuali malfunzionamenti in tempo reale.

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